Quando la PACE va in scena!
Mettere su carta dei pensieri quando si chiude il sipario di una festa è sempre complesso. In un colpo di spugna le fatiche, gli imprevisti si cancellano ed entrano in scena gli occhietti dei bambini felici, il sorriso dei ragazzi e la pioggia di complimenti che è arrivata dai responsabili.
È la tua parte, tutto è stato possibile perché ognuno ha avuto un ruolo e tutti lo hanno interpetrato al meglio. Le parrocchie partecipanti e soprattutto i bambini e i ragazzi sono stati collaborativi e hanno permesso con la regia dell’Equipe ACR e dell’Assistente, Don Carmine, di scrivere un bellissimo capitolo con un meraviglioso finale.
Anche il dopo è frutto di tutti…
Ci piaceva pensare che, oltre la festa, anche il dopo fosse corale, frutto di tutti, pertanto mi è sembrato giusto coinvolgere chiedendo di riportare le emozioni.
“Ciò che rende unici questi momenti, come la festa della pace, è vedere l’unione che si crea tra le persone, come se per un attimo tutti mettessimo da parte i piccoli e grandi problemi della nostra vita per dedicarci a qualcosa di più grande, a qualcosa che ci accomuna, che ci unisce.
Vedere che ciò accade anche ai più piccoli, per me, è stato un piccolo messaggio di speranza. Le cose possono cambiare se solo si desiderano, possiamo rincorrere obiettivi più grandi di noi se solo vogliamo, è solo questione di tempo, di pazienza e di tanta forza di volontà. È possibile avere pace nel mondo se si fa un passo alla volta, se siamo uniti, spinti da quella voglia improvvisa di cambiare il mondo, di cambiare le cose che non ci piacciono, che sentiamo non sono giuste. Non dobbiamo necessariamente fare una rivoluzione, ma è necessario partire dai gesti quotidiani, per molti insignificanti ma che in realtà nascondono un grande valore. È possibile solo se siamo uniti, se combattiamo, se proviamo a farci luce nella penombra, com’è successo proprio domenica.” (Lorena, membro di equipe, educatrice ACR Solofra)
“La domanda “Cos’è per te la pace?”, posta ai bambini e ai ragazzi dell’ACR, ha ricevuto come risposta più frequente l’idea di “stare tutti insieme”, “appassionatamente”. Queste semplici parole riflettono l’importanza di momenti di condivisione e di comunità. I ragazzi, infatti, si mostrano sempre positivi, gioiosi e pronti a vivere esperienze di gruppo.
In questo contesto, gli educatori rivestono un ruolo fondamentale, creando occasioni di partecipazione attraverso attività coinvolgenti e originali. Il vero punto di forza dell’Azione Cattolica risiede nell’unione tra i vari settori, che collaborano per garantire che anche i più piccoli possano comprendere e interiorizzare il messaggio del buon Gesù, regista di pace, utilizzando il gioco e le esperienze quotidiane come strumenti di crescita.
In questo modo, l’Azione Cattolica offre ai ragazzi non solo momenti di svago, ma anche opportunità per riflettere sui valori cristiani e per crescere insieme nella fede. Questa è la nostra missione e il nostro impegno. È la nostra parte!” (Rossella, consigliere diocesano ACR e responsabile ACR Lancusi)
Se dovessi esprimere ciò che mi ha lasciato questa esperienza, la prima parola che mi viene in mente sarebbe sicuramente “gratitudine”. Sono grata perché essere lì, circondata dalla gioia di centinaia di bambini, ragazzi e giovani, mi ha fatto sentire parte di qualcosa di più grande, ricordandomi che vale sempre la pena continuare a sperare. (Maria, educatrice ACR Coperchia).
“La Gioia di centinaia di ragazzi che, ad una voce, senza aver bisogno di leggere il testo, cantano: ” chiamati per nome ” e….costruiscono la Pace. In questi luoghi Ti incontro. A dare certezza alla Speranza, a stringermi forte : “Non avere paura!”. Grazie AC! ” (Anna, segretaria diocesana).
Anche i genitori hanno riportato le loro emozioni. I bambini e i ragazzi sono tornati a casa entusiasti per la bella giornata trascorsa, con lo spirito di condivisione, armonia e fraternità, bella esperienza, divertimento.
Grazie.
In conclusione diciamo: ci PiACE essere diretti da Gesù, regista di PACE.
Cosa ci auguriamo per i prossimi anni? Che il film continui nella vita di tutti e di ciascuno, sempre, ogni giorno.
Cosa aggiungere: “SEMPLICEMENTE GRAZIE A TUTTI E CIASCUNO”
WW AZIONE CATTOLICA RAGAZZI
