Già il titolo contiene in sé un messaggio forte che scaturisce dall’unione di due verbi: uno coniugato alla prima persona singolare e l’altro nella prima forma plurale e il verbo singolare viene contenuto nella forma al plurale.
Tutto questo in realtà è contenuto nel libro che si conclude con Speranze e con non conclusioni.
Aiuta ad esplorare i diversi volti della pace offrendo un florilegio di contributi di quanti hanno parlato con il proprio coerente impegno di vita prima ancora che con le parole che hanno caratterizzato la propria esperienza.
La pace è un processo che dobbiamo costruire insieme anche se noi credenti sperimentiamo che la pace “è un dono di DIO”.
L’autore tocca varie sfere dalla politica, all’economia, alla partecipazione civica, l’ambiente fino ai consumi e alla finanza etica.
Il libro ha come fulcro la parola PACE, parola altamente divisiva sin dalla sua stessa definizione,
* carezza universale
* sentiero di appartenenza all’umano
* desiderio universale di amicizia
* presenza di giustizia, libertà e amore